Autisti che fanno lunghe tratte e non hanno sempre la possibilità di far ritorno verso la propria dimora, possono usufruire di aree di sosta, ovvero spazi appositamente designati lungo le strade e autostrade, dove i conducenti di camion possono fermarsi per riposare, fare una pausa o effettuare operazioni di rifornimento. Queste aree sono attrezzate per fornire servizi e strutture necessarie ai conducenti, come parcheggi dedicati, servizi igienici, ristoranti, stazioni di rifornimento, aree di riposo e spazi per l'ispezione.
Safe and Secure
La questione delle aree di sosta per i tir coinvolge direttamente la sicurezza e il benessere dei conducenti. Purtroppo, la situazione attuale presenta delle criticità che vanno prese in considerazione. Da un lato, esistono aree di sosta sicure e ben attrezzate, dotate di tutti i servizi necessari, come parcheggi dedicati, servizi igienici, ristoranti e stazioni di rifornimento. Tuttavia, queste aree di sosta sono a pagamento.
Dall'altro lato, le aree di sosta gratuite, purtroppo, non offrono lo stesso livello di sicurezza. Queste aree sono spesso incustodite e vulnerabili a furti di vario tipo, con particolare enfasi sui furti di carburante. Questa situazione crea un ambiente pericoloso per gli autisti, che si trovano esposti a rischi di violenza e potrebbero persino correre rischi a livello di sicurezza personale.
È indubbio che tutti i lavoratori abbiano il diritto di avere un ambiente di lavoro adeguato, e questo vale anche per gli autisti dei camion che trascorrono molte ore dietro al volante. Così come i dipendenti in ufficio possono usufruire di bagni puliti e attrezzati per soddisfare le proprie esigenze fisiologiche, gli autisti dovrebbero godere dello stesso diritto durante le loro soste lungo le strade.
Analisi della situazione Europea
Nel 2019, la Commissione Europea ha condotto uno studio che ha rivelato una carenza di circa 100.000 parcheggi notturni per veicoli pesanti nell'area dell'UE. Il rapporto evidenziava inoltre che su un totale di 300.000 posti disponibili, soltanto 7.000, ovvero meno del 3%, erano situati in aree di parcheggio custodite.
La carenza di aree di sosta per i camion in Europa è un problema ampiamente riconosciuto dagli esperti del settore. Secondo i dati ufficiali dell'Unione Europea, oltre il 70% delle aree di sosta per i camion è privo di sorveglianza.
È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea il Regolamento (UE) 2022/1012, adottato il 7 aprile 2022 dalla Commissione europea che introduce nuovi standard e procedure per promuovere lo sviluppo di una rete di aree di parcheggio standard "Safe and secure" in tutta Europa, affrontando così la sfida della mancanza di parcheggi sicuri per i camion. Il livello di sicurezza viene determinato considerando parametri quali la protezione perimetrale, le caratteristiche del parcheggio, la sorveglianza dei punti di ingresso e uscita, e le procedure seguite dal personale.
La situazione italiana
In Italia c’è una divisione netta tra il nord e il resto del Paese. Nel nord, che rappresenta la zona più industrializzata, si riscontra una carenza significativa di aree di sosta ben attrezzate. La grande affluenza di veicoli e la scarsità di spazi disponibili rendono praticamente impossibile trovare un posto libero. Gli autisti dei camion si trovano quindi a fronteggiare notevoli difficoltà nel trovare aree di sosta adeguate.
Se guardiamo oltre i confini italiani, possiamo notare che alcuni Paesi si distinguono per la qualità delle loro aree di sosta. Francia e Polonia, ad esempio, si sono contraddistinte per la presenza di aree di sosta ben attrezzate e sicure. Questi Paesi hanno investito nella creazione di spazi appositamente progettati per i conducenti dei camion, offrendo servizi completi e garantendo un elevato livello di sicurezza.
È importante quindi incentivare e sostenere la creazione di aree di sosta gratuite e sicure, accessibili a tutti i conducenti, in modo da garantire loro un riposo adeguato in luoghi protetti. Solo attraverso un impegno congiunto dei gestori autostradali, dei singoli Paesi de della Comunità Europea sarà possibile migliorare la situazione delle aree di sosta e garantire la sicurezza e il benessere dei conducenti, delle merci e dei veicoli.