
La progressiva apertura di nuovi punti vendita da parte della
Grande Distribuzione Organizzata (GDO) – in particolare nelle strutture di prossimità al consumatore, con una superficie variabile tra i 200 ed i 300 m
2 – hanno radicalmente modificato le logiche di distribuzione dei prodotti dai CeDi ai punti di vendita finale. Il
flusso teso, ossia la consegna diretta dal Centro di Distribuzione al punto vendita, è diventata la soluzione per rendere efficiente la logistica distributiva e nel contempo ha ridotto il ruolo strategico dei depositi periferici attraverso cui transitano quote sempre decrescenti di prodotto finito. In questo scenario: la soluzione ottimale consiste sempre di più nel gestire e controllare direttamente il servizio ai grandi clienti, affidando le consegne ai rimanenti punti di vendita ad operatori logistici terzi. Per servire i punti di vendita medio-piccoli le grandi catene della GDO hanno costituito dei poli periferici regionali affidando la distribuzione ad operatori logistici pluriregionali nelle aree di competenza. La creazione dei poli periferici è stata essenziale per minimizzare l’impatto sulla clientela nel passaggio da un servizio gestito direttamente ad uno completamente terziarizzato. I risultati raggiunti hanno determinato una riduzione dei costi di distribuzione fisica ed un miglioramento della flessibilità del servizio con notevole riduzione del lead-time tra il ricevimento dell’ordine e la consegna.