
Due recenti studi hanno elaborato delle proiezioni di crescita fino al 2050 della domanda di trasporto stradale delle merci nella Unione Europa. Il primo studio è l’aggiornamento dello scenario di riferimento “
EU Energy, Transport and GHG Emissions Trends to 2050” condotto dalla Commissione Europea. Il secondo studio è il progetto
ASSIST, nel corso del quale è stato realizzato il modello ASTRA-EC per la valutazione strategica di politiche di trasporto. Nella tabella vengono riassunte le previsioni dell’incremento dei volumi di traffico merci su strada fino al 2050 e le previsioni di sviluppo su due differenti orizzonti temporali (2025/2015 e 2050/2025).
Tabella: Previsioni della domanda di trasporto merci su strada nella Unione Europea | Valori assoluti (miliardi di tonnellate-chilometro) | Tassi di crescita |
2010 | 2015 | 2020 | 2025 | 2030 | 2050 | 2025/2015 | 2050/2025 |
Trends to 2050 |
Volume traffico | 1764.4 | 1923.1 | 2076.4 | 2232.6 | 2399.4 | 2729.6 | 1.5% | 0.8% |
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ASSIST |
Volume traffico | 2152.9 | 2371.7 | 2479.4 | 2577.6 | 2681.0 | 3000.6 | 0.8% | 0.6% |
Come si evince leggendo i dati, entrambi gli studi prevedono una crescita della domanda da qui al 2050 (con differenti tassi di crescita) anche se gli operatori del settore (trasportatori, spedizionieri, MTO, etc.) sono abbastanza scettici sulla loro affidabilità. Su un dato però i due studi sono concordi: il trasporto stradale rappresenta un fattore determinante dell’economia dell’Unione Europea e consente il trasferimento delle merci in tutto il territorio europeo, in modo rapido, efficiente, flessibile ed economico, visto che circa il 44% dei prodotti trasportati nell’Unione Europea si muove su gomma. E voi cosa ne pensate a riguardo?