Platooning: il convoglio intelligente che rivoluziona il trasporto su strada
Platooning: il convoglio intelligente che rivoluziona il trasporto su strada
Insights
20 marzo 2025 - by: Eleonora Castagna

Platooning: il convoglio intelligente che rivoluziona il trasporto su strada

Il futuro del trasporto su gomma sta già prendendo forma sulle strade europee. Immagina convogli di camion perfettamente sincronizzati, capaci di ridurre consumi, emissioni e tempi di viaggio: è questa la promessa del platooning.

Platooning: il convoglio intelligente che rivoluziona il trasporto su strada

Il progetto European Truck Platooning Challenge ha già messo alla prova questa proposta innovativa con test su scala internazionale, coinvolgendo le maggiori case di produzione di veicoli pesanti. I risultati? Più efficienza, meno costi e una logistica più sostenibile. Ora, mentre i legislatori lavorano per definire regole comuni su distanze e livelli di automazione, l’Europa si prepara a trasformare il platooning da semplice sperimentazione a soluzione concreta per le tratte strategiche del trasporto merci.

Che cos’è il platooning?
Il “platooning” – o convoglio intelligente – è una modalità di guida coordinata che prevede che più veicoli viaggino in colonna, mantenendo costanti e minimi gli spazi tra loro. Grazie a sistemi di comunicazione e controllo avanzati (V2V – Vehicle to Vehicle) e a dispositivi di assistenza alla guida (ADAS – Advanced Driver Assistance Systems, IA – Intelligenza Artificiale, radar e sensori LIDAR – Light Detection And Ranging), i mezzi possono “coordinarsi” in tempo reale, riducendo la distanza di sicurezza rispetto a una normale guida manuale, ma mantenendo alti livelli di sicurezza.

Quali sono i vantaggi?
  1. Riduzione dei consumi di carburante e delle emissioni: quando i camion viaggiano a distanza ravvicinata in formazione, quello che si trova davanti riduce l’attrito dell’aria per gli altri, con un effetto “scia” che ne diminuisce la resistenza aerodinamica. Studi e test sul campo mostrano che, a seconda della lunghezza del convoglio e delle velocità, i risparmi di carburante possono arrivare fino al 10%.
  2. Migliore efficienza logistica: il platooning consente agli autotrasportatori di coordinare in modo più preciso le tratte di viaggio, riducendo i tempi morti e migliorando la puntualità delle consegne. Inoltre, i conducenti possono essere sollevati da parte della fatica mentale, grazie ai sistemi di assistenza alla guida che mantengono la distanza e la corsia.
  3. Sicurezza stradale: gli avanzati sistemi di comunicazione e i sensori a bordo monitorano costantemente la distanza tra i camion e l’ambiente circostante. In caso di necessità, il convoglio reagisce in modo coordinato ed estremamente rapido: il rallentamento o la frenata del primo veicolo vengono “replicati” istantaneamente da quelli che seguono, riducendo il rischio di tamponamenti a catena.
  4. Meno congestione sulle strade: viaggiando in colonna compatta, i mezzi pesanti occupano meno spazio fisico sulla carreggiata, favorendo flussi di traffico più regolari, soprattutto sulle autostrade più trafficate.
Un’opportunità che incontra ancora sfide aperte
Anche se il platooning rappresenta una tecnologia promettente, permangono diverse sfide che ne rallentano l’adozione su larga scala. In primo luogo, mancano regole omogenee a livello nazionale e internazionale. Per esempio, in Europa si discute ancora sui limiti di distanza tra i veicoli, sulle competenze richieste ai conducenti e sui livelli di automazione consentiti. A ciò si aggiunge la necessità di un’infrastruttura digitale affidabile, basata su connessioni V2V (spesso in 5G): le strade devono disporre di copertura di rete adeguata, e i camion devono essere dotati di hardware e software sofisticati, che possono risultare costosi per molte aziende.

Anche la sicurezza informatica risulta essere un aspetto cruciale, in quanto la trasmissione continua di dati tra i veicoli richiede elevati standard di protezione per evitare manomissioni o attacchi che comprometterebbero la sicurezza di persone e merci. Molte imprese infine esitano a investire in flotte dotate di tecnologia per il platooning poiché ancora sono poche le certezze su un effettivo ritorno economico.

Conclusioni
Il platooning rappresenta una delle grandi innovazioni del trasporto merci su gomma: un passo verso l’automazione e la sostenibilità che può contribuire a ridurre costi, emissioni e incidenti. Tuttavia, la sua adozione su larga scala richiede un quadro normativo adeguato, investimenti nelle tecnologie abilitanti e un cambio di mentalità da parte delle aziende di autotrasporto. Tenere d’occhio i progetti pilota e i successi dei primi operatori che si stanno sperimentando con il platooning permetterà di capire come e quando questa soluzione potrà diventare lo standard nelle nostre strade.
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