Le emissioni Scope 3: una sfida per la sostenibilità nelle Supply Chain
Le emissioni Scope 3: una sfida per la sostenibilità nelle Supply Chain
Insights
31 luglio 2025 - by: Eleonora Castagna

Le emissioni Scope 3: una sfida per la sostenibilità nelle Supply Chain

Nel contesto della sostenibilità aziendale, uno degli aspetti più complessi e sfidanti è la gestione delle emissioni Scope 3.

Queste emissioni indirette, che si verificano lungo l'intera catena del valore di un'azienda, rappresentano la porzione più ampia dell'impronta carbonica, ma anche quella più difficile da tracciare e ridurre. Tuttavia, comprendere e affrontare le emissioni Scope 3 è diventato essenziale per le aziende che desiderano ridurre il proprio impatto ambientale e rispondere alle crescenti aspettative dei propri stakeholder. 

Cosa sono le emissioni Scope 3? 

Il Greenhouse Gas Protocol, uno degli standard internazionali più diffusi per la misurazione e la gestione delle emissioni di gas serra (GHG), suddivide le emissioni in tre ambiti (scope): 

Scope 1: emissioni dirette che provengono dalle attività controllate dall'azienda, come la combustione di carburanti nei propri impianti o veicoli. 

Scope 2: emissioni indirette legate al consumo di energia acquistata, come elettricità, calore o vapore. 

Scope 3: emissioni indirette che si verificano lungo tutta la catena del valore dell'azienda sia a monte (fornitori) che a valle (utilizzo del prodotto, distribuzione, fine vita). 

Le emissioni Scope 3 includono una vasta gamma di attività, che spaziano dalla produzione di beni e servizi acquistati, al trasporto dei materiali, alla gestione dei rifiuti, fino all'uso e al fine vita del prodotto. Sono quindi difficili da controllare, ma costituiscono una parte fondamentale del bilancio complessivo delle emissioni di un'azienda. In molti casi, le emissioni Scope 3 possono rappresentare più del 70-80% dell'impronta carbonica di un'azienda, rendendo cruciale il loro monitoraggio e la loro riduzione. 

Perché le emissioni Scope 3 sono così difficili da gestire? 

Le emissioni Scope 3 non sono direttamente sotto il controllo dell'azienda, ma dipendono dalle attività dei fornitori, dai processi logistici, dal comportamento dei consumatori e da come i prodotti vengono gestiti al termine del loro ciclo di vita. Questo rende difficile: 

  • Misurare con precisione le emissioni di ogni fase della catena del valore.
  • Incentivare il cambiamento nelle pratiche dei fornitori e dei partner esterni.
  • Creare strategie efficaci per ridurre le emissioni, considerando la complessità e l'eterogeneità dei vari attori coinvolti. 

Tuttavia, le aziende che non affrontano le proprie emissioni Scope 3 rischiano di perdere competitività, reputazione e fiducia dei consumatori. Con le normative ambientali sempre più stringenti e i consumatori sempre più attenti all'impatto ambientale delle loro scelte, è essenziale che le imprese si impegnino a ridurre queste emissioni e a migliorare la trasparenza delle proprie attività. 

Come affrontare le emissioni Scope 3? 

Per ridurre le emissioni Scope 3, le aziende devono adottare un approccio sistemico e collaborativo, coinvolgendo tutti i partner della supply chain. Alcuni dei passi principali per affrontare questa sfida includono: 

  • Mappatura della supply chain: Comprendere in dettaglio da dove provengono le emissioni è il primo passo. Questo significa tracciare ogni fase della catena del valore e raccogliere dati dalle fonti più lontane.
  • Collaborazione con i fornitori: Molte aziende stanno iniziando a collaborare strettamente con i propri fornitori per ridurre le emissioni a monte, sia attraverso l'adozione di tecnologie più efficienti che l'introduzione di politiche di approvvigionamento più sostenibili.
  • Innovazioni nei prodotti e nei servizi: Progettare prodotti più efficienti in termini di consumo energetico, più facili da riciclare e che abbiano un minore impatto ambientale durante il loro ciclo di vita è un altro passo fondamentale.
  • Misurazione e tracciamento delle emissioni: Utilizzare tecnologie avanzate per monitorare le emissioni in tempo reale e identificare le aree dove è possibile intervenire per ridurre l'impronta ecologica.
  • Comunicazione e trasparenza: Comunicare in modo chiaro e trasparente agli stakeholder i progressi compiuti, attraverso report e certificazioni che dimostrino l'impegno dell'azienda nella riduzione delle emissioni. 

In conclusione, sebbene le emissioni Scope 3 rappresentino una delle sfide più complesse nella gestione della sostenibilità aziendale, sono anche una delle aree con il maggiore potenziale di miglioramento. Attraverso l'adozione di tecnologie innovative, la collaborazione con i fornitori e una gestione più attenta della supply chain, le aziende possono fare significativi passi avanti nella riduzione del loro impatto ambientale, contribuendo così a un mondo più sostenibile per le generazioni future. 

L'Impegno di FERCAM ed Echo Labs by FERCAM & DACHSER nel ridurre le emissioni Scope 3 

In questo contesto di crescente attenzione alla sostenibilità, FERCAM ed Echo Labs sono impegnate in iniziative concrete per affrontare le emissioni Scope 3. 

FERCAM ha avviato una serie di progetti per migliorare l'efficienza dei suoi processi e ridurre le emissioni lungo l'intera catena del valore. L'azienda sta lavorando per ottimizzare le proprie operazioni di trasporto, investendo in flotte a basse emissioni, utilizzo di carburanti alternativi, e soluzioni per ottimizzare il dispendio energetico degli impianti logistici. Inoltre, FERCAM collabora con i propri partner e fornitori, come ad esempio aziende produttrici dei veicoli e fornitori di energia, per trovare sinergie e agire in concerto, elaborando soluzioni che interessino la fetta più ampia possibile non solo della supply chain ma anche potenzialmente di ciò che ne sta a monte e a valle. 

Echo Labs, impresa sociale del Gruppo, si impegna attivamente nella riduzione delle emissioni Scope 3 attraverso l'upcycling di materiali logistici, come legno di pallet e casse per opere d'arte, trasformandoli in nuovi prodotti e riducendo così lo spreco e le emissioni legate alla produzione. Allo stesso tempo, l'impresa sociale promuove l'inclusione sociale offrendo opportunità formative e professionali a rifugiati politici e richiedenti asilo. Questo impegno ha valso ad Echo Labs il premio Welcome Working for Refugees Integration dell'UNHCR per due anni consecutivi, riconoscendo il suo contributo all'integrazione dei rifugiati nel mondo del lavoro. 

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