A FERCAM Bologna il rapporto con il personale di magazzino è oggi esemplare

14 mesi di pace, senza che i collaboratori che supportano FERCAM nelle attività di magazzino abbiano sentito la necessità di esprimere le loro esigenze attraverso scioperi mirati, come era purtroppo accaduto in passato. Il Responsabile di Filiale, Carmine Pisano, ci racconta del percorso che ha portato al miglioramento della relazione con la Cooperativa e delle intese con i Cobas, il cui frutto è oggi un ottimo clima di collaborazione e rispetto reciproco.

Quali iniziative sono state intraprese per affrontare e risolvere le discrepanze?


Purtroppo con il personale di magazzino in passato abbiamo avuto alcuni problemi, non è un segreto. Il rapporto si era logorato negli anni e c’è stato bisogno di fare un intervento radicale, abbiamo quindi concluso il contratto con la precedente azienda incaricata e trovato un nuovo fornitore. Nei fatti c’è stato semplicemente un travaso di personale, ovvero in magazzino stiamo lavorando con le stesse persone di prima. C’è stato però un cambio a livello di management e le logiche ora sono completamente differenti. E sicuramente abbiamo potuto instaurare un nuovo dialogo, che sta già dando buoni frutti. 
Credo anche che l’aver trovato un piano di intesa con i Cobas di Bologna, città di grande rilievo per le attività sindacali, possa aver infuso linfa positiva anche in altri territori, in quanto fortunatamente i momenti di disallineamento che altre Filiali si erano trovate ad affrontare sembrano essere stati progressivamente superati.
 

Qual è stato il fondamento imprescindibile per questo intervento?


Quando ho acquisito questo ruolo all’inizio del 2020, sapevo di dover investire tempo per farmi conoscere ed accettare, per costruire progressivamente un rapporto di fiducia reciproca. A mio avviso ogni buona relazione, sia professionale che privata, si basa innanzitutto sull’ascolto. Ascolto delle necessità così da poter offrire supporto nel momento del bisogno, ascolto per dare riconoscimento a lavori ben fatti.
Per questo cerco sempre di riservare spazio sufficiente nelle mie giornate per scambi significativi con colleghi e collaboratori. Da diversi mesi ormai, sono felice di osservare un buon clima, nonostante il periodo sia stato caratterizzato da momenti di notevole difficoltà causati dalla pandemia. Spero di aver contribuito anche io a questo clima generale con il mio atteggiamento, con alcune specifiche scelte, anche valoriali.
 

Di quali scelte e valori si tratta in particolare? 


Cerco di farmi esempio in prima persona di quelli che sono i valori dell’azienda, come determinazione, entusiasmo, affidabilità. Sono valori in cui credo e che sostengo quotidianamente. Sono spesso presente in magazzino, perché mi piace essere partecipe in prima persona delle attività operative, parte realmente integrante di questa nostra organizzazione. 
La mia filosofia individuale è semplice, ogni persona è innanzitutto una persona, un essere umano, per cui va trattata come tale, indipendentemente dal ruolo che occupa e al di là di ogni gerarchia. Credo inoltre fermamente che il coinvolgimento individuale, la motivazione, sia il motore primario per la riuscita di ogni progetto.
 

Che cosa si prospetta per il futuro?


Sull’intera Filiale di Bologna nel corso degli ultimi mesi abbiamo fatto una ristrutturazione generale piuttosto invasiva a livello organizzativo. Stiamo lavorando affinché possano esserci solide basi per una crescita autenticamente sostenibile, in ogni reparto e per ognuno dei nostri servizi. L’intervento su determinati parametri ha condotto alcune situazioni alla loro naturale evoluzione, così che su diversi fronti abbiamo potuto voltare pagina.
 
Sono convinto che chi crede di poter fare tutto da solo pecca non solo di presunzione ma di pura cecità, perché è evidente che da soli non si va da nessuna parte. Solo lavorando insieme si possono raggiungere buoni risultati. Non posso quindi che ringraziare tutta la squadra, di cui certamente fa parte anche il personale di cooperativa, per i risultati che abbiamo e che senza dubbio continueremo ad ottenere in futuro.